Solo vado con la mia pena,
sola va la mia condanna,
correre è il mio destino
per fregare la legge.
Perso nel cuore
della grande Babilonia,
mi chiamano clandestino
perché non ho documenti.
In una città del nord
sono andato a lavorare,
la mia vita l'ho lasciata
tra Ceuta e Gibilterra.
Sono una scia nel mare
fantasma nella città,
la mia vita va proibita
dice l’autorità.
Solo vado con la mia pena,
sola va la mia condanna,
correre è il mio destino
perché non ho documenti.
Perso nel cuore
della grande Babilonia,
mi chiamano clandestino,
io sono il fuorilegge.
Manu Chao
Tratto e tradotto dal brano Clandestino di Manu Chao
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